Paolo Naldi (1978) è un artista visivo che opera principalmente nel campo della pittura concettuale esistenziale, con una pratica che si sviluppa attorno al tema della soglia percettiva, dell’identità come spazio mobile e del corpo come spazio mentale e archivio simbolico. Negli anni ha costruito un linguaggio pittorico essenziale e stratificato, che alterna figurazione latente e astrazione segnica, silenzio e tensione, presenza e cancellazione. Il suo lavoro nasce come risposta alla saturazione visiva della cultura contemporanea. In opposizione alla produzione compulsiva di immagini.
L’intento dell’artista è quello di restituire valore a ciò che non si vede: al velato, al mancante, all’incompiuto. Crede nella Pittura come spazio interiore, come architettura mentale dove l’immagine non è fine, ma soglia.
Un percorso pittorico che si muove tra presenza e assenza, forma e dissoluzione, visione e sparizione. Le opere di Paolo Naldi non rappresentano ma interrogano lo sguardo, evocando uno spazio simbolico in cui il corpo è architettura fragile della memoria. Una pittura raffinata, stratificata, con narrazione interna, spesso legata alla memoria, alla liminalità, all’identità o alla cultura visuale.
Paolo Naldi, sin dall’infanzia, ha intrapreso un lungo ed intenso periodo formativo. Ha studiato Regia Cinematografica e Sceneggiatura ed è Laureato in Economia. Artista poliedrico ha esteso i suoi interessi anche in campo musicale e nella scrittura. Dopo una lunga attività artistica indipendente nell’ambito del panorama underground europeo, si affaccia agli spazi espositivi convenzionali in Italia ed all’estero. Attualmente vive e lavora a Napoli.
Il suo lavoro è stato oggetto di cataloghi, articoli e pubblicazioni ed ha destato l’attenzione di importanti critici d’arte internazionali. È presente in collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero. Le sue opere sono state esposte in diversi contesti istituzionali e indipendenti. Alcuni dei suoi lavori sono stati oggetto di riprese cinematografiche.
Paolo Naldi e Lina Wertmuller